21 luglio 2022
A seguito di deliberazione del Consiglio dei Ministri di dichiarazione dello stato di emergenza per siccità fino al 31 dicembre 2022, La Regione Piemonte con propria determinazione dirigenziale n.2195 del 19.07.2022 ha istituito lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi a partire dal 21 luglio su tutto il territorio regionale, ai fini della Legge 353/2000 e della Legge Regionale n.15/2018.
A tal fine, il Decreto Legislativo n.152/2006 all'art.182 prevede che nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata.
La Legge Regionale n.15/2018 all'art.10 prevede inoltre che, nei suddetti periodi, sono vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni che possono determinare anche solo potenzialmente l'innesco di incendio, quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio; inoltre è vietata qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio.
Le violazioni di divieti e l’inosservanza delle prescrizioni suddette comportano l’applicazione delle sanzioni previste da € 1033,00 a € 10.329 a carico del trasgressore.
Si confida pertanto pertanto nella massima attenzione da parte di tutta la Cittadinanza, anche nei piccoli gesti quotidiani che inconsapevolmente possono essere causa di innesco di incendi posti in essere in campagna o vicino a cigli stradali, aree erbose nel centro abitato, ecc, come l'abbandono del mozzicone di sigaretta, l'uso di petardi, auto o moto in sosta con motore acceso.
Si ringrazia.